Oggi sappiamo che è possibile decelerare i processi degenerativi nell’anziano. Al centro di queste ricerche ci sono i sistemi fondamentali che regolano i processi di infiammazione nel corpo umano. Più sono diffusi e dilaganti infiammazioni e ossidazioni, più precoce sarà l’invecchiamento.
Le scoperte più recenti hanno evidenziato il ruolo del Vago nella capacità di combattere le infiammazioni, ma anche il ruolo importantissimo delle interleuchine e delle endorfine.
Per poter agire a questi livelli bisogna intervenire sui meccanismi profondi dello stress, a cui sono legati i fenomeni infiammatori, anche nel senso di difficoltà di rigenerazione dei tessuti e degli organi interni.
Si rivela sempre più importante una metodologia capace di misurare il terreno biologico vitale degli anziani, ma soprattutto capace di intervenire profondamente sul sistema nervoso autonomo, sollecitando il Vago, e sui neurotrasmettitori legati al fenomeno stress.